venerdì 27 dicembre 2013

UN GIORNO

Un giorno mi ritroverò
nello svolazzo di una cinciallegra
nel lembo di una nuvola sghemba
tra il pulviscolo dorato di un 'ombra soleggiata
Un giorno mi rivedrò
sorridente agganciata ad uno sguardo
stretta in un abbraccio caldo
tra i raggi di un sole di un alba promettente
Rivivrò e sarò ancora io
ma ora non è quel tempo
sono nel ventre freddo della follia senza scampo 

venerdì 20 dicembre 2013

IL GUSTO DI TE

Nel silenzio le attese rivelano il sapore
sono indefinite le rime della notte
verseggiano i battiti tra lo scorrere del sangue
Nelle vene fluiscono desideri e sogni
brividi serpeggiano danzando tra le vertebre
uno sguardo
un tocco
e il gusto di te tra bocca e pelle

LA FORZA DEL PERDONO

Canta l'anima tra gli spifferi dell'indifferenza
e balla sulla note della maldicenza
Vibrano le sinapsi accompagnate dalla voce della ragione
Saranno sinfonie le melodie della rinascita
avranno la forza del perdono 

mercoledì 18 dicembre 2013

ORA

Toccami le corde sconnesse dell'anima
di un'emozione senza pudore
Prendimi la mente i pensieri erranti
le sensazioni vaganti
Afferra quest'attimo
 senza domani
senza perchè
senza risposte
Ora 

lunedì 16 dicembre 2013

INNAMORARSI ANCORA

Ci sono momenti senza tempo e senza storia 
lievitano tra profumi sfuggenti e tinte scolorite
Sono freddi minuti e ore e giorni 
l'irreale dei sogni perduti 
Ritornano quei sogni che abbiamo dipinto sui muri
e solo per un istante ci riportano il sorriso 
Nell'aria aleggia un'eco lontana
il tintinnio di una risata che non ricordavo
Il vento ti avvolge e ti porta il tepore della mia mano
una carezza ti scompiglia il pensiero
Gocce di pioggia arrivano piano posandosi lente
nell'angolo di uno sguardo
E' il Dio degli addii che manda le sue lacrime
e nel deserto delle ilusioni irrora la speranza di nuovi fiori
Appoggio le labbra al freddo vetro di una stanza
scorre gelida come fiume la disillusione
Restiamo in attesa del nuovo sole
per sciogliere ghiacci e rischiarare delle albe il livore
Lontani su spiagge diverse 
spiegheremo vele dopo tante tempeste 
Caleremo l'ancora in baie serene
 per vivere nuovi giorni e diverse stagioni 
Nessuna memoria di procelle passate 
nel cielo ci incontreremo con gli sguardi
le stelle come corona per innamorarsi ancora

Di Maurizio Motariello e Luigia Paglia 

domenica 15 dicembre 2013

ADAGIO

Nasce l'alba con le sue promesse
colora in crescendo un nuovo giorno
una tastiera pulsa di note
Emozioni che si involano tra un sole tremolante
La mente si abbandona e balla un lento
cavalieri ricordi e pensieri
Un adagio che prende forza e si ripete
e ogni attimo  riprende vita


sabato 14 dicembre 2013

MOMENTI



CI sono momenti 

senza tempo e senza storia 

lievitano tra profumi sfuggenti e tinte scolorite 

sono freddi minuti e ore e giorni

sono l'irreale dei perduti sogni 

MI SEI NELLA PELLE

Aria d'estate tra salsedine e sole
sentore  di mare che non se ne vuole andare
Ancora ti sento sulla pelle passare
scie brucianti dalle tracce amare
Brucia il tuo sguardo nella mente
traccia indelebile  sergrafata
Fame e sete  mai placata
Incompiuta rapsodia
note sospese su una pagina strappata
Mi sei nella pelle tra muscoli e vene
tendini tesi e malintesi
Come un  bicchiere di vino appena assaggiato
le spezie di un cioccolato lucido e nero
la frenesia che ribolle come mosto in un tino
Sei il tutto e il niente di un desiderio insoddisfatto
come un asteroide che evitato  ha il contatto







IL VIAGGIO DELLA VITA

Io che canto le emozioni
Viaggiatrice mentale
Randagia  sedotta dalla vita
Mi basta  una semplice risata
Seguo il ritmo delle stagioni
Inseguo la luce delle sensazioni
Al calore di uno sguardo di un abbraccio donato
riprendo forza per continuare a viaggiare

venerdì 13 dicembre 2013

OGGI


Mi rigiro tra folate di incoerenza
vado via tra pensieri colmi di inconsistenza
Sorvolo monti e valli
riguardo la mappa della mia esistenza
Una meta di rosso marcata
L'oggi di ogni  nuova giornata


mercoledì 11 dicembre 2013

DDOCE E' A MUSICA D'O CORE

Accarezzame , abbracciame, astrigneme, fa ca stu calore me porta na jurnata 'e sole st'anema vo truva nu poco 'e pace into 'e braccia toje se vo' arrepusà.
Guarda st' uocchje ca se so' conzumate e llacreme nun ne vonno cchiù caccià amare so e' vase ca nun tornene amare so ll'ore ormaje passate
ddoce è a musica d'o core ca nun fernesce maje e s'annammurà

TE LO LEGGO NEGLI OCCHI

Rincorro le mie emozioni
le riprendo le ascolto
Mi immergo nel mare della ragione
estrapolando ogni sensazione
Ti porgo la mia anima
l'identità ritrovata
Mi svesto delle limitazioni
ataviche
 di millenni di imposizioni
Imparo a condividere
l'essenza
ascoltando  illogiche pulsioni
Te lo leggo negli occhi
il timore
eppure è così semplice l'amore

domenica 8 dicembre 2013

COME ARABA FENICE

Bevo il calice amaro delle incomprensioni
quante parole non dette causano malintesi
Sorrido e porgo il viso al mondo
lascio nei versi  composti l'anima del mio sguardo
Brucia il ceppo nel camino ossidando fiamme
come araba fenice risorgo tra le ceneri calde

sabato 7 dicembre 2013

IL MELOGRANO

Rotolano rossi grani profumati di passione
nell'attesa di una bocca che s'immerga nell'aspro succo
Si offre il frutto all'avida mano  difeso da spine insidiose
Matura ai primi freddi della stagione godendo dell'ultimo sole
Impavido porge le sue perle rosse a chi paziente ne ricerca il gusto






ANIMA RANDAGIA

Randagia anima che a passi spediti percorre la vita
raddrizzo le spalle dopo ogni scossone e burrone
Tendo il volto al sole e mi rigenero al suo calore
La pioggia lava stantii odori e ravviva radici stanche
Ogni nuova emozione come fulmine e tuono
rinnova l'energia di un giorno da affrontare

martedì 3 dicembre 2013

PULSANO EMOZIONI

Non volarmi nel cuore strisciami nella mente
percorri la pelle e velami lo sguardo
Lacera paratie con un respiro
dammi le mani e senti ...pulsano emozioni
E' vita

domenica 1 dicembre 2013

L'ULTIMO TI AMO

Ti dono la mia assenza
consumerà le  mancanze
Ti dono la mia scrittura
 graffierà  l'indifferenza
Ti dono la mia inquietudine
ritroverà  consuetudine
Ti dono il mio pianto
brucerà stremato
Ti dono la mia voce
sussurerà in certe notti atroci
Ti dono il mio sorriso
illuminerà i giorni
Con l'ultimo ti amo
calerò il sipario



sabato 30 novembre 2013

STALATTITI DI GHIACCIO

Stalattiti di ghiaccio le parole
pendono dai  soffitti mentali
non comprese
Emozioni impreparate
assiderate
Bevo il caffè amaro della disillusione
ne gusto ogni sensazione



venerdì 29 novembre 2013

IL RIVERBERO DELLA SPERANZA

Un immagine in bianco e nero certe emozioni ataviche
alchimia di odori e sensazioni
Incombente la volta stellata di una notte di agosto
tra luci sfumate e profumo di grano tagliato
l'ultimo alone di un sole che cade sull'orizzonte
stria di verde il mare dei ricordi
Per pochi eletti e spiriti inquieti il riverbero della speranza

giovedì 28 novembre 2013

venerdì 22 novembre 2013

PAROLE SENZA SUONI

Cammino per strade antiche tra vichi di storia intrisi
La pioggia lentamente bagna volti e  il niente
Suona una canzone d'amore spande note e dolori e risate
Voglio uno sguardo libero in cui tuffare  i miei occhi
Un sorriso e una carezza che non menta
Voglio ballare tra le gocce del mio pianto
Raccogliere rose che profumino di vita
Intanto porgo il mio viso al vento
Esondano emozioni tracciano sensazioni
Io fiume in piena e come diga parole senza suoni



giovedì 14 novembre 2013

TUFFO NELLA VITA

Io amante del nulla
dei pensieri arrotolati su attimi rubati
trascinando la mente stempero il presente
ricopro il passato di melassa
alternando sfoglie di fragranti sogni

Tu poeta del niente
di fatiche mentali spalmate su progetti inventati
osservando il cielo dipingi un nuovo giorno
fuggi i desideri ti nascondi nell'ieri

Io mi tuffo nelle albe ogni mattino
spostando le tende pesanti del passato
seguo l'andare del sole e della stagione
mi nutro del vento e di una canzone
non mi arrendo nemmeno all'amore


lunedì 11 novembre 2013

COME LEMBO DI STELLA


Vorrei bere alla coppa della luce
che irrora le pianure di un’anima ardente.
E senza mai dissetarmi all’infinito inondarmi
cavalcandone l’onda d’amore e passione.
Penso che non sia indifferente l’Amore,cerca l’anima
è come lembo di stella che conduce al tuo pulsante respiro
come scudo alle intemperie.
L’inverno canta mentre rende soffuso il mio sguardo
e su te spegne i miei perchè…
Risveglia l’alba sopita in te, con un bacio
concessomi dall’aurora di ogni tuo desiderio…
Ridammi gli aliti rubati alla notte
li verserò nel calice delle inquietudini sopite
stanando emozioni avvolgenti senza più tempo.
E’ tutto lì, in quel sfiorarsi con dolcezza
pelle contro pelle, che il cor batte sì veloce
da sfiorare il tempo e superarlo nella corsa più veloce.
Mi disseterò a piene mani attingendo vita dai tuoi seni
E rinascerò con te dalle ceneri.
Immergo la penna nel rosso del cuore e resto
sospesa nel tuo sguardo che candido ammalia.
Travolta dalla passione profumata di desiderio
resto qui in attesa del tuo amore
profuso e senza inibizioni.

Gli autori hanno preso ispirazione dall’incipit della poesia di F. G. Lorca ‘Desiderio’
Solo il tuo cuore ardente,
e null’altro.

Patrizia Portoghese amministratrice del gruppo

Autori partecipanti:

Anna Serio
Rosanna Anzalone
Angela Giordano
Fidia Quaranta
Luigia Paglia
Giovanni Gentile
Giuseppe Morelli
Patrizia Portoghese

mercoledì 6 novembre 2013

ANCORA E ANCORA

Io tra sogni e ragione che vago come nebbia di stagione
cerco nelle intemperie dei pensieri i miei cento mille pianeti
Diviso l'Io tra sfumature di diverso colore provo  e cerco  senza timore
Percorro le strade del razionicio e inciampo sempre tra le basole sconnesse delle emozioni
testarda mi bevo le mie passioni e non importa se diventano conati i miei dolori
Ancora e ancora affronto la vita divisa tra milioni di sensazioni
non mi fermeranno le delusioni


domenica 27 ottobre 2013

A volte per le cose migliori bisogna saper aspettare come per un buon vino da degustare 
E' dura comportarsi da aquile se si lavora con i tacchini 
CI sono silenzi che urlano e parole afone 
Non chiedere all'amore non ha vie da mostrarti solo attimi da vivere 

SCRIVERO'

E ancor scriverò di pene di gioie e di attese
tra una notte che allunga il passo nell'ora da recuperare
Sento lontana il rintocco di una campana
un'altra mezz'ora ha consumato i suoi istanti
Scriverò ancora di momenti
di sorrisi e di ipocrisie e di tormenti
Sfuma una luce nel cielo
è solo la scia di un aeroplano
Le stelle dalla nebbia son coperte
foschia densa e  grigia e coprente
nasconde il giorno in divenire
e nelle  note di lontani motivi
un rock accompagna questi righi 

domenica 20 ottobre 2013

TRA IL RISVEGLIO E L'ATTESA

Sogno o son desta al primo chiarore apro la finestra
L'alba si presenta impetuosa
 socchiudo gli occhi pensierosa
ancor un giorno di attesa
Nell'aria frizzante uno sguardo sorpreso
un gesto esitante sospeso
Il profumo del caffè che gorgoglia
ma di alzarmi manca la voglia
Di sfuggita mi guardo allo specchio
ho deciso ritorno a letto
Lascio tra i raggi del sole il profumo e i sogni
di un inesistente amore

sabato 19 ottobre 2013

NONNA AMALIA

Piano ti seguivo mentre sulle basole traballavo
era come una fiaba ogni volta che ritornavo
Il sole  imbiondiva  il grano e  al suo calore mi beavo
Azzurro era il cielo come mai più l'ho veduto
e sui monti verdeggianti ogni fiaba io sognavo
Tra i lecci le querce e i faggi passeggiavo
mentre gnomi e folletti mi facevano mille dispetti
Raccoglievo ghiande , bacche e rosse more dai sapori unici e rari
mentre i ceci e le tagliatelle mi preparavi
Il dono più prezioso era una caciotta fatta con le tue mani nodose
mentre me la porgevi come sempre silenziosa
Ogni giorno era una festa di colori profumi e diversi sapori
Il momento più bello era alla fonte tra mille chiacchiericci
panni stesi e saponati  e i canti di donne affaccendate
Brulicava il lavatoio di voci acute di risate di strilli e detti  arguti
Lo stridìo della catena che saliva dal pozzo dava il ritmo ad ogni movimento
Due donne che torcevano lenzuola mentre altre sbattevano tovaglie
altre ancor teli di lino e tu  con un fazzoletto mi spronavi a lavare
mentre curva e sottile tiravi l'acqua dal pozzo io strofinavo lesta chinando la testa
Si svuotava il secchio di zinco dell'acqua  di sorgente
calava il sole e già segnava  l'ora del rientro
Di quei giorni ormai così lontani ricordo due ombre che si davano la mano


foto di Claudio Parillo


EMOZIONI SFUGGENTII




Velate le emozioni sfuggono 
troncate da una luna che si nasconde ancora 
Restano domande come frange svolazzanti 
Ci sono incontri che sbagliano i tempi 
son perfetti accordi di anima e mente 
ma sbagliato è l'istante 
Stai li a vederli scomparire come sbuffo di vapore 
Tendi la mano ma sai già che niente li  potrà trattenere 



                                                                               


lunedì 14 ottobre 2013

ESTATE CHE NON SI ARRENDE

Spinge ancora le sue ultime onde illuminate dal sole questo mare
nel profumo di iodio di un tempo ormai impallidito
 Rimangono così  sapori di  baci e brucianti   carezze
impresse sulla pelle come olio fragrante
Nell'accavallarsi dei giorni nell'avvicendarsi delle stagioni
 come ultima estate che non si arrende
continuano a riscaldare la mente

domenica 13 ottobre 2013

UN'ALTRA POESIA

Un'ombra di luna   nell'alba infreddolita
addio alle stelle e ad una notte infinita
Scappano i sogni e ritorna il reale
non c'è più tempo di desiderare
Ancora un giorno da consumare
sulle vie bagnate da un temporale
Asfalto grigio dissestato suoni caotici indefiniti
corre la mente segue appuntamenti
Uno stormo in ritardo un uomo allo sbando
 un albero spoglio un incrocio errabondo
Rincorro un'emozione ricordo un' illusione
un tuffo al cuore e si spegne una canzone
Una sosta un caffè un saluto un sorriso
e sfuma lentamente l'essenza di un bacio
Che malinconia
 nasce pian piano un'altra poesia



COME SOFFIO DI VENTO

Nella scia di una luce sfumata ti ho cercato
Tra l'ombra di un leccio mi è parso il tuo sguardo
mentre la lavanda espandeva profumi dalla bordura
Tra i sentieri di basole antiche l'eco dei tuoi passi mi ha seguito
ritmando i battiti della mia mente
Tu indifferente sosti nelle nebbie delle tue mancanze
Io ho  volto lo sguardo al sole tra nubi screziate d'oro
seguendo di un'aquila solitaria il volo
Volevo un sogno per volare insieme per sorridere al mondo
per affrontare la notte e le albe fredde
Donare un canto nei tramonti ventosi ballare scalza su prati erbosi
Volevo un sogno tessuto di carezze di abbracci tenui  e profondi amplessi
Rimane una sola certezza nel cuore restano le emozioni vissute
di pianti o di gioie e di ferite poi lenite
Resterà anche il sogno di un momento un altro strato come un soffio di vento



giovedì 10 ottobre 2013

SARO' TERRA

Non ritornerò più
seguirò le stelle di una nuova notte e scalerò dirupi
attraversando fiumi inesplorati
Cambierò sentieri e calpesterò prati
sostando in radure assolate o dalla pioggia bagnate
Verrà un giorno che sarò la terra
E allora narrerò di questa vita randagia
 dei deserti roventi e delle valli verdeggianti
a chi della vita ha tutto da scoprire
 e  a chi nuove scarpe ha ancor da consumare
Sarò la voce  del maestrale a novembre
 il rumore della neve che cade a dicembre
Sarò il colore di una nuova stagione
  la musica della pioggia a primavera
il fruscio di una foglia che sboccia
Batterò il tempo della risacca in estate
 ballerò come creste di onda ad agosto
sarò il sole che illumina un altro percorso


JAMAIS

La vie  es ouragan qui bouleverse mers plates
et il y n'a pas abordages pour l'esprit qui se perd en nouveaux voyages
Je vole entre les images pendant que les rêves se fondent avec les émotions
pendant que le temps vit les instants de jours  q'ils apparaissent égaux
J'implore mon coeur de ne pas oublier la chaleur qui un sourire m'a donné
et les miracles d'aubes qui renaissent lumineuses et l'indigo d'un ciel après une pluie abondant
Je demande à mes yeux de trouver chaque jour la force de lever le regard au ciel
pour ne pas oublier la caresse d'un vent qui reporte  haleines de vie
Jamais 

mercoledì 9 ottobre 2013

LA DANZA DEI DESIDERI

Danzano desideri sulle note di un bolero
si aprono le braccia come ali e gli occhi cercano piaceri
respiri si affrettano rapiti e sono voli di aquile nell'infinito
Si aprono gli sguardi fluisce rapido il sangue nelle vene
pulsa il cuore e geme e freme
Nella chiusa l'ultima nota ribelle si allontana
consumando nella fuga ogni brama

domenica 6 ottobre 2013

IMMAGINI SBIADITE

E s'innalzerà ancor il canto del sole
tra le brume e le notti bianche
e di sale resterà solo l'ombra
come eco dell'ultimo rimpianto
Non servirà a fermarmi
 il grido disperato di chi deriso ha ogni sentimento
Sarà l'aurora a guidare passi nuovi
 su strade illuminate dalle tempeste ripulite
e il vento tenderà la vela per alleviare la fatica
 e ripulire il cielo da ogni nube nera
Sarà l'inverno a coprire con coltri di neve e ghiacci
 i pensieri scuri e le brutture
I mesi passeranno tra cento mille lune
 e guarderò il passato come un film al rallentatore
vecchie immagini sbiadite
 lontane sempre più nel tempo
con le macchie che avranno cancellato ogni  tormento

PASSEGGIATA OTTOBRINA

Le  prime nebbie ottobrine scivolano lentamente su grappoli succosi,
i pampini si colorano d'autunno tra gli ultimi strali di un pallido sole.
Ai margini delle vigne sui bordi dei fossi fanno capolino timide violette,
tra aghi di pini e foglie ormai morte , qualche fungo si impone un pò guasco .
La vigna in attesa pare della sua vendemmia colando , tentatrice, mielose gocce ,
elargendo qualche chicco agli ultimi stormi migratori e attirando insetti golosi .
Tra i raspi rossastri qualche ragno tesse le sue tele appesantite da goccioline di rugiada,
che come perle traslucide rifrangono i mille colori caldi della stagione.
Ricca la terra si presenta con  fichi e castagne , mele asprigne e rutilanti melograni ,
pare quasi che voglia pareggiare i conti con la prossima stagione che nulla offre .
Si placa ogni ansia e del silenzio scopri mille echi : lo scricchiolio di un ramo , il vibrare del fogliame .
L'anima si mette in attesa e la mente si espande ,si unisce alla natura e ne accoglie ogni vibrazione.
Paziente comprendi : Ci sono mille sfumature , colori e profumi in certe attese.


Ci sono mille sfumature , colori e profumi in certe attese...

giovedì 3 ottobre 2013

AMOR CHE FUGGI E CHE RINCORRI

Amor Amor che balli nel  ventre
tendendo vene come corde di  strumento dolente
Nella testa folleggi  appeso a uno sguardo
e di una carezza ti bèi seppur indifferente
Amor Amor che urli nella mente
appoggiando la tua voce sulle ali del niente
Nella terra amara di una vita sfuggente
hai messo le radici prepotente
Amor Amor che fuggi e rincorri
colorando le vie lastricate di sbagli
Nella melodia di un'amplesso divori  sentimenti
cercando motivazioni inconsistenti
Amor Amor che ridi e sogghigni
affidando  al  caso deliranti sogni .






martedì 1 ottobre 2013

IL RUMORE DEGLI SGUARDI

E son sguardi che fan rumore più di mille parole
Non perderti tra le tue paure guarda in alto verso il sole
C'è luce che sbiadirà dolore mettendo in circolo nuovo calore
Prendi la mia mano non sottrarti ancora e disseta alla fonte
di un semplice sorriso la tua anima arsa dalla disillusione .




domenica 29 settembre 2013

ITALIA VENDUTA

Non vi è tregua nei pensieri assonnati di ideali traditi
Speranze ormai vane incidono la strada perduta
di questa Italia venduta
Di chiacchiere l'etere si riempie e di disprezzo è ridondante
Ci indigniamo e urliamo al potere lo spregio che più non si contiene
Inutili ahimè son le parole se ad esse non facciam seguire l' azione
Ci sono incontri che come canzoni dureranno l'arco di 

una stagione. Poi ci sono quelli che diventano la 

canzone della tua vita .

venerdì 27 settembre 2013

IL VECCHIO E IL MARE (rileggendo Hemingway)

Mille e mille reti rattoppate
e sulle mani i segni di battaglie
 vere e immaginate
Nel cuore un sogno a cavallo delle onde 
tra burrasca e bonaccia
in una interminabile caccia 
Il volto levato verso il sole
 fiero a sfidare i venti 
che come scalpello
vi  incideva passioni e turbamenti 
Mai la lotta è stata abbandonata
e nello sguardo del color del mare
la fierezza di un uomo
che non si voleva  rassegnare 




L'ULTIMO RICORDO DI UN AMORE

Sfugge l'aurora tra le braccia distese della notte
Morfeo distratto abbandona la mente
 tra gli ultimi ritocchi il giorno si appresta .
Sfuma nel chiarore del sole anche l'ultimo ricordo di un amore

mercoledì 25 settembre 2013

L'ECO DEL MARE

Adagio la risacca segna la riva
scivola dolce sui granelli ambrati
leggero il vento accarezza creste argentate
luccica il mare dal sole  brillantato

Una nube sfrangiata come zucchero filato
attraversa lieve un cielo azzurrato
una conchiglia sbiancata dal sale
conserva l'eco della profondità del mare

Un suono profondo a volte greve
 tra le coste  di una spirula consumata
un vibrare appassionato come amante abbandonato


AD UNA ROSSA MISTERIOSA di MIMMO MARTINUCCI



Fulva la chioma e gli occhi tenebrosi
pien di promesse di chi è pronta a dare,
le labbra tue che rubano al corallo
le sfumature del profondo mare,

Donna leonina domini e, se vedi
uomini accanto a te, li tieni a freno,
quasi che dea tu sia e ti concedi
solo a chi prono a te d’amore è pieno.

L’inceder tuo è da felpato passo
e fai sognare amplessi nella mente,
ma chi si fida a te, ahimè, è lasso,

perché dopo l’amor tu lo distruggi.
O uomo tu che stai leggendo attento,
lascia la rossa, chè sei in tempo e... fuggi!

Foto: troppe cose ci preoccupano, ma ci sfugge un pericolo grave. Stanno sparendo le donne coi capelli rossi. Sarà l’inquinamento? Bah….
Alla Poetessa dai capelli fulvi che ho avuto il piacere di conoscere a Galatone (LE) in occasione del Premio Internazionale di Prosa e Poesia.

venerdì 20 settembre 2013

PAROLE SENZA ECO

E così resto in ascolto
di un domani che non arriva
di un'attesa silente  appoggiata a parole senza eco
Un momento di pioggia senza arcobaleno
uno sprazzo di sole senza calore .
Il mare in lontananza si quieta
e sul crinale il bosco si veste di colori autunnali

venerdì 13 settembre 2013

LISTEN

Listen your soul
there is the voice of your life
the essence of your wishes
Caresses your heart and  mind
you will find the essence being yours
Listen the star rustle
there is the singing of the whole world 

mercoledì 11 settembre 2013

AMOR CHE RIEMPIVI AMOR CHE SVUOTAVI

Amo la pioggia che ritorna a dissetar la terra
come solvente trascina via zozzure e leviga asperità
Amo la sua forza e  l'impeto che trasforma
sponde in vallate e pianure in dune
Così  le tue parole han divelto le mie mura
e la tua durezza mi ha spinto a volare .
Amor che riempivi amor che svuotavi
cambiato è il corso del fiume dopo forti temporali
Nell'attesa dell'alba di lunghe veglie
consumato hai la fiamma
Sulle macerie delle tue tempeste
ho conficcato  le radici delle mie consapevolezze .

lunedì 9 settembre 2013

IL PENTAGRAMMA DI VENERE di Alessandro Moschini

Di Alessandro conoscevo già la sua meravigliosa vena poetica e la sua capacità di far sentire la musica che suona fin dentro l'anima di chi lo ascolta , tanto da chiamarlo il menestrello dell'amore; ma ho dovuto avere tra le mani il suo libro stampato per apprezzarlo ancor di più. Io sono una sostenitrice accanita della carta stampata pur usando tutti i mezzi che le nuove tecnologie offrono . Ci sono delle emozioni diverse nel poter sfogliare delle pagine e avere un volume tra le mani ti riempie ancor prima di cominciare la lettura. Così è successo che leggendo le liriche della sua silloge"Il Pentagramma di Venere" ogni pagina è stata un viaggio nel mondo di questo meraviglioso poeta. Poesia raffinatamente erotica, delicatamente sensuale , semplicemente sinfonia di note che ti suonano nella mente  e che non puoi far a meno di far vibrare come le corde del suo basso.  Ogni poesia diventa la tua preferita e nel momento che la metabolizzi c'è n'è già un'altra che ti rapisce e ti fa volare. Che canti ti si schiudono sulle labbra e che meravigliose emozioni ti sa regalare con la sue storie d'amore . Un amore che rapisce i sensi , ma ancor prima la mente e diventa un boomerang che veloce si allontana e poi ritorna frantumandosi in mille sensazioni. Vero, essenziale , diretto e delicato ,appassionato e con un che di fanciulllesco che lo fa osservare la donna come una meravigliosa e continua scoperta di vita. 


SETTEMBRE STONATO

Discordanti le note di giornate sfumate
manca la sinfonia dei suoni vibrati
Sono ore lente senza emozioni
nell'attesa
che consuma il tempo
Un passaggio di stagione che riporta profumi nuovi
nel ritrovarsi e nel cercarsi ancora
ai confini della mente
La pioggia vela orizzonti lontani
l'odore di zolfo vaga con nubi grevi
Un lampo pennella l'alba spenta
di strisce violacee
Nell'albore esitante un leggero strale
illumina stormi di uccelli migranti
La loro danza riporta armonia riordinando le note
sul pentagramma di questo settembre stonato .


foto dal web 

mercoledì 4 settembre 2013

DALLE NUVOLE ALLE STELLE

Dalle nuvole fino alle stelle senza limiti nè ragioni
niente prigioni nè recinti
qui mi trovi
basta avere solo il coraggio di alzare gli occhi al cielo
senza freni inibitori
c'è tutto un universo da scoprire e galassie da navigare
e nuove vite da assaporare 

lunedì 2 settembre 2013

SCIVOLA LA MENTE

Nell'attesa sgomitolando attimi osservo
in lontananza il mare blu e all'altro lato  i monti
La striscia di asfalto mi porta via e scivola la  mente
delinea già il ritorno tra i riflessi di uno sguardo
Si fanno  aspre le vie   bagnate da pioggie improvvise
calde lacrime sul viso
Non basta l'arcobaleno a mitigare curve inaspettate
e fermate  non considerate.
Inevitabilmente ti rimetti in carreggiata scalando marce
adeguando l'andatura alla nuova strada .
Un altro dosso e un'altra deviazione e prontamente
rispondi alle sollecitazioni
 Stretto il volante tra le mani
guardi oltre e cerchi l'infinito mediando
tra mente e cuore aldilà delle  ragioni
Un raggio di sole e a sorpresa una macchia di colore
 ancora un paesaggio per cercar motivazioni
che diano un senso a questo nuovo viaggio













giovedì 29 agosto 2013

NON CHIAMARMI AMORE

Non chiamarmi amore
è solo il vento che sfiora il tuo volto
che presto allontanerà  bufere e  tormente
dal fondo del tuo   sguardo errante
Sono onda di un mare
che calmierato  rinfresca la riva infuocata
Non chiamarmi amore
è solo una nube passeggera che dona ombra
che presto disseterà  secche e  pozze
 in fondo alla  tua anima dolente
Sono ventaglio di rami e fronde
che mitiga un dolore rinnovato
Non chiamarmi amore
per riempire i tuoi vuoti con il suono dei miei canti



lunedì 26 agosto 2013

A SERA

Ci si ritrova a sera dopo giornate piene
con voglia di dimenticare
insulse ore follie strane vite frettolose
chiacchiere a iosa
Nello zigrinare di un'ultima cicala sfuma il caldo
un'altra estate è andata
Una canzone in sottofondo spiana le rughe della fronte
Planano i pensieri come leggeri aquiloni
si fanno coltre morbida di ricordi
Quante stagioni da rivedere quanti sogni da revisionare
Fai i conti con parsimonia e ritorni a te
 imparando anche a  perdonarti
Cerchi i sorrisi i momenti felici
come acqua per un torrente  prosciugato
Sfogli le pagine dei giorni passati
come fogli di album ingialliti
mentre guardi lenta i fotogrammi
sorridi e piangi per vecchi drammi
Sono massaggi all'anima certe serate
servono a ridare slancio a nuove giornate
Mentre gli occhi si chiudono stanchi
prima di abbandonarti all'abbraccio della notte
sorridi alla sola certezza
mai barato con te stessa.


SCELGO DI VOLARE

Scelgo di volare verso la luna
senza paracadute alcuno
Userò come ali i miei desideri
volando attraverso le galassie
e seguendo sentieri dalle stelle illuminati.
Scelgo di volare verso il cielo
e dall'alto dell'universo intero
riverserò amore

Non  mi sono dimenticata di te
mi sono ricordata di me

GIORNI

E ci sono giorni come culle atemporali. Respiri  ma non vivi .

giovedì 22 agosto 2013

AGOSTO ALLA FINE

Dorata la luce del sole tinteggia una di striscia di mare
Morbida accarezza leggere onde al limitar della sera
Stanco questo agosto alla fine lambisce gli ultimi bagnanti
Una brezza gentile accompagna malinconica strascichi di vacanza
Sull'orizzonte leggiadra una vela bianca saluta in lontananza



Slow hours

Night is Kingdom of wild dreams
Slow  hours burn of passions
I trace your paths with waves of sea in storm 

giovedì 15 agosto 2013

mercoledì 14 agosto 2013

DESIDERIO ELUSO

A passeggio tra le stelle seguo scie luminose
La mente si perde tra le nebulose
Tento di afferrare uno sprazzo scintillante 
non è per me questo frammento cadente 
Rimane nella notte che si consuma 
un sentore vago di un desiderio eluso


martedì 13 agosto 2013

DISPIEGO LE ALI

Sorvolo radente le rive della mia mente
Ripiego l'anima ad ogni tramonto 
dispiego le ali ad ogni alba che ritorna
Mi nutro della luce delle stelle e traggo forza dal calore del sole 
Plano sulle ali del vento e ritrovo consapevolezze in uno sguardo

Sul piccolo carro tra le pleiadi torno
 alla mia dimora. Mia è la terza stella della cintura di Orione  

venerdì 9 agosto 2013

TU ES BRISE DE MER

Et tu es entre un brise de mer  e un rayon de soleil
pendant que la haute marée du  désir léche le rivage  de la raison
là où elle   perd  la lutte avec le coeur
Quand   la nuit gagne sur le jour
avec les yeux perdus dans un couché du soleil incandescent
j'écris sur la peau ton nome en trempant le stylo dans l'horizon lointain

giovedì 8 agosto 2013

LA NUIT DES ETOILES CROULANTES

Sous le ciel de mon désir sont caché tes yeux
le parfum de ta peau le goût de ta passion
et le vent de la mer au couché du soleil
caresse mon corps frémissant
Je lève le regard au ciel qui répond
c'est la nuit des étoiles croulantes
qu'il reporte aux amants les caresses rêvées
et jamais oubliez.

mercoledì 7 agosto 2013

JE T'AI DANS LA PEAU

Je t'ai dans la peau aussi que le sang qui vibre e coule
à travérs le corp qui  se tortillant ,
l' âme qui regrette  les baisers ne goûtés pas, le moments fui .
Je t'ai dans la peau aussi que le ciel avec sés étoile
e la mer avec ses vagues et ses couchers de soleil
Je t'ai dans la peau et dans ma bouche
en attent de ton retour aussi que l'été aprés l'hiver 

TRAMONTANO I SOGNI

Tramontano i sogni su pennellate sfumate di un giorno sbiadito
ritmati dall'alta marea che rinfresca granelli riscaldati
Desideri cocenti mescolati a raggi lunari rubano alle stelle la luce più splendente
l'ultima brezza raffredda il ricordo di uno sguardo. 



mercoledì 31 luglio 2013

PASSATO REMOTO DI UN AMORE

Arrivasti amor
non cercato non voluto non creduto
portasti vento fresco in giornate afose
Procreasti amor nuove vite e illusioni di anni infiniti .
Giungesti  amor
negli anni della giovinezza arrogante e sfrontato
creasti castelli fatati
Inventasti amor novelle liete e sorridenti che coprirono buchi neri e avvolgenti
fosti illusione di cieli stellati di soli arroventati di giorni colorati
Andasti via amor
 non cercato non voluto non creduto
via dai sogni dai rimpianti e dalla disillusione
Lasciasti amor terra arsa e ciottoli duri su cui posare piedi nudi
marchiasti amor con  tatuaggi scuri sconosciute vie tra ragione e compassione
Arrivasti Amor e andasti via
come sogni interrotti al risveglio





martedì 30 luglio 2013

MAREA INGORDA

Come onda a lambire la pelle
le carezze di un amante
scie roventi di sole i suoi  baci sul ventre
e sale la marea ingorda
a spazzar via ogni pensiero cosciente
come granelli di sabbia fuggenti da rive cocenti 

IL MARE RACCONTA

La sera il mare racconta favole alle stelle
nella risacca frusciante e ritmata
raccoglie i pensieri mescolati alla sabbia
Trasforma le lacrime in perle argentate
i sorrisi in astri lucenti per dare luce
a notturni viandanti 

venerdì 26 luglio 2013

GLI OCCHI DEI BAMBINI

Gli occhi dei bambini sono lo sguardo dell'animo
la forza del mondo
Gli occhi dei bambini sono il canto di un mattino al risveglio
di una stagione che riprende il cammino
Gli occhi dei bambini sono il ponte che la vita getta
tra l'oggi e il domani
il sorriso del sole all'alba e il profumo di un fiore che si apre al sole
Gli occhi dei bambini sono lo stupore al cospetto di un temporale
una risata per un raggio di sole che ombreggia una mano
lo spruzzo di un onda che bagna un piedino
Gli occhi dei bambini sono il suono dell'universo che ancora continua a sperare








giovedì 25 luglio 2013

lunedì 22 luglio 2013

BUSSERO' ALLA TUA PORTA

E busserò alla tua porta
scardinando chiavistelli arrugginiti
Svellerò cardini ammuffiti
lucidandoli con balsamo profumato
Userò le lacrime versate
sarà solvente di anime risvegliate
E busserò alla tua porta
in una notte di plenilunio
nell'ora in cui i tuoi sogni
inganneranno la tua mente
e io sarò li
a svelarti il mondo che mai ho raccontato

RIFLESSA

Riflessa in uno specchio infranto
tra mille occhi il mio sguardo si scompone
nel verde di un mare in tempesta
trafiggo orizzonti lontani



sabato 20 luglio 2013

SPIRALE DI VENTO

Sono la brezza di mare che sfiora la tua pelle
sentore  di  tramonto che leggero si appresta
Io sono il mare calmo di una giornata alla fine
vellutato drappo tessuto di seta

Sono il sole che si adagia al calare della sera
sulle creste di onde appagate e calmierate
Io sono il calore che sfoca all'orizzonte
permeando la sabbia ancora rovente

Sono la dea che argentea domina il cielo
 sovrana della notte più sola e tenebrosa
Io sono cristallo che illumina riflesso
spandendo scaglie di  sogni accantonati

Sono il respiro che regala turgore
della tua epidermide disseto l'arsura
Io sono l'energia che distrae la tua mente
scatenando sopite emozioni relegate

Sono spirale di un vento improvviso
del tuo corpo avvolgo le membra irrigidite
Io sono la passione che ti sorprende
mentre osservi il mondo circostante

distante attraverso una lente .

foto gentilmente concessa dall'autore M.C.






mercoledì 17 luglio 2013

IL CAMMINO DA FARE

Ancora a contare passi spaiati
lungo vie ora piane ora scoscese
schricchiolano sassolini bianchi 
nel calpestio della vita 
Lunga appare la strada percorsa 
nel chiarore di una luna incombente 
Eppur nel sorriso del suo rubicondo viso 
anche in salita il cammino da fare  appare in discesa 


lunedì 8 luglio 2013

CONSUMATE LE SUOLE NEL CAMMINO

Consumate sono le suole nel cammino
giorni e notti tra albe e tramonti ho vagato
Ho ingoiato sguardi e bestemmie
sorrisi e menzogne
Ora folli i miei occhi accecati dal sole
di un estate che ancor si nega
affrontano impavidi le temute bocche .

Non ho ancora imparato a ballare sotto la pioggia
ma amo la sferzante urgenza di un ' acqua grondante
Nel livido bagliore di un fulmine dopo il tuono
alzo ancora sperando la testa

Son stelle a rischiarare il blu sempre più scuro
tra le vie lattiginose di un cielo orfano di luna
Il mio urlo sale e si frantuma con ataviche paure .
Io uomo  io donna io l'universo intero
a piangere per questo mondo dove raro è l'amore vero


mercoledì 3 luglio 2013

lunedì 1 luglio 2013

SCRITTRICE DI EMOZIONI

Sono una scrittrice di emozioni . I miei versi sono diapositive .
Scrivere per me è come fotografare ,  imprimo  attimi di vita .

domenica 30 giugno 2013

VOGLIO PAROLE SENZA TIMORE

Voglio parole che siano parole
senza timore
sorrisi che nascono dal cuore
sguardi che vedono
anime che sentono
Troppi i vocaboli usati alla rinfusa
occhi che osservano senza vedere
anime che brillano di luce non vera 

venerdì 28 giugno 2013

TI OFFRO

Ti offro i miei risvegli tra l'alba e i rimasugli assonnati
di sogni mai ricordati
nel  sole che splende tra i canti di mattini profumati di mare
Ti offro le mie ferite ormai sbiancate
cicatrici indelebili testimonianze fieramente portate.
Ti offro il mio sorriso ora più splendente dell'astro polare
antico faro tra notti tempestose di solitari navigatori .
Non promesse nè parole d'amore
niente progetti di future emozioni
Ora semplicemente

lunedì 24 giugno 2013

ORA È IERI

Ripercorrendo vie lasciate 
Era ieri
ricalco orme mai dimenticate
con cautela , pian piano  
mi instrado in ciò che è stato.
Li dove il pianto mi ha congelata 
nel tempo che è andato
con un sorriso pacato
Ora
Ho ripreso per mano la bambina che ero 
per presentarla alla donna che sono 

sabato 22 giugno 2013

SCORRE IL FIUME

Scorre allegramente il fiume
rimbalza su rive ora sabbiose ora sassose
Gocce di scintillanti riflessi saltellano
come risa non più trattenute
Il ronzio di un alveare come contro canto 
In una curva insidiosa scuote foglie di un'acacia
Ancor più giù lungo il suo corso su sassi bianchi 
danza il rio come fanciullo in vacanza
Scorre allegramente il fiume 
rinfrescante
Portandosi via ricordi a profusione 




giovedì 20 giugno 2013

COME UNA DANZA

Sono come una danza certi incontri
Un passo avanti e uno indietro
Cerchi di sentire il tempo 
di seguire il ritmo
attendendo il sincrono 
tra la mente e una emozione

giovedì 13 giugno 2013

OROGRAFIA DELLE EMOZIONI

Cartografia di vita
la pelle e il corpo 
Mappa di battaglie
senza vinti nè perdenti
L'orografia delle emozioni
Io generale e i suoi fanti
a governare guerre 
tra le valli della mente 
e i rilievi del cuore .

lunedì 3 giugno 2013

AMORE DESTINATO

Appoggiata sulle rive sabbiose ancor umide di pioggia
getto il ponte di uno sguardo poggiandolo sul pilastro di un' emozione
Quieto lo specchio salato rinfrange il sole nel suo lento calare
come braccia invitanti distese tra incorporee nubi rosate.
Nell'aranciato sfavillare sfiorato dalle onde del mare
l'ombra di un gabbiano .
Ancora un sorriso come filo diArianna a segnare  il cammino
di un amore destinato .






domenica 2 giugno 2013

LA VITA, UN SOGNO CON LE ALI

Un nido di sogni
sull’albero della vita
ogni giorno, stretto ai rami.

Dondola incerto
tra le foglie
che sussurrano aliti di vita.

Pigolano impercettibili
implumi desideri
mentre germogli dormienti han visto il sole…
E sussurrano propositi al divenire.

Ora finalmente li scorgo,
misteriosi fiori di viola vestiti,
mentre l’alba veste il cielo di aromi divini,
leggero bagaglio di un colore che indugia
come ventaglio di policrome emozioni.

Ascolta quando tace
e i labirinti enigmatici
smuovono l’animo
che si inerpicano tra i rami aggrovigliati
per spiccare il volo nell’infinito.

Scorre la linfa dei ricordi
persi tra le radici pendenti di ciò che è stato
e inascoltata la voce rimane.
Ritorna il sole a rinverdire le foglie
e un sorriso come rondine volteggia
nell’azzurro di un cielo senza confini.

Così, sognava,
tra candide lenzuola e un ricciolo ribelle,
apriva Le sue ampie ali, il sogno,
invitando ad osare.

Cresce robusto l’albero della vita,
a concime il volar dei sogni
dell’umana gente che Gaia
nell’immenso amore sempre coltiva.


GLI AUTORI 

Gabriella Afa, Mario Bevilacqua,Filiberto De Angelis, Renato Fedi, Vittorio Di Gennaro, Carmen Di Lorenzo,Luigia Paglia, Antonio Pierro, Patrizia Portoghese, Paola Romani


giovedì 23 maggio 2013

Incredibile quante siano le strade che pssono portarti alla meta se hai il coraggio di provarne di nuove .


mercoledì 22 maggio 2013

GIORNI DA TEMPORALE

Rovente la pelle marchia lenzuola
un letto accoglie un corpo febbrile
Ci son giorni che tuonano erodendo muri
urla che frantumano   mattoni
non c'è temporale  che possa dissetare
un'anima disidratata.


lunedì 20 maggio 2013

IL TRAMONTO DOPO LA PIOGGIA

Il tramonto dopo la pioggia ha i colori sfumati del blu più morbido e pacato
Ha lo scintillio  degli occhi , limpidi e lucenti dopo aver amato
Nubi sfumate color carta da zucchero a tratti intrisa
leggere veleggiano sfuggendo le  braccia color zafferano  dell'ultimo sole
che saluta suo malgrado
Nel rabbuiarsi inesorabile e lento il tramonto dopo la pioggia rinnova della notte
un dolcissimo canto .

sabato 18 maggio 2013

SFOGLIEREMO I GIORNI

Spianeremo sfoglie di ricordi come album ingialliti di foto
e dei baci e degli abbracci rimarranno ombre fugaci
Ritorneranno melanconici sospiri di tempi sognati ormai andati
Eppur era  ieri che il tuo sorriso stupito accoglieva i miei ritorni
e dei tuoi abbracci riempivo i miei giorni
Risento ancora la tua voce che mi destava al mattino
e l'allegria che accompagnava ogni minuto del mio cammino
Eran giorni di sole  di calore e di improvvise risate
di carezze agognate di canzoni declamate di versi ispirati.
Sottile un rigagnolo percorre la mappa del cuore stemperando un velato dolore
Sarà un ricordare che segnerà la mente e marchierà l'anima.
 Meglio  del nulla dell'ignorar di l'un l'altro l'esistenza ...sussurravamo
Di ogni istante abbiam centellinato i sorsi e dei nostri odori abbiam inspirato l'essenza
e dei nostri corpi abbiam fatto strumenti di intensi canti
Sfoglieremo i giorni come pagine di un libro
da riprendere tra gli scaffali della  memoria
per rileggere  una storia amata e mai dimenticata .


2classificata concorso letterario Idea Donna " Amarsi tra passato e presente " 2013


martedì 14 maggio 2013

LIBERO LA MENTE

Mi annido in uno spicchio di luna
nell'incavo sfocato del non illuminato
Poggio stanca il capo nell'abbraccio di una notte
nel seno di una dea che regna sulle stelle
Libero i mie sogni tra galassie sconosciute
Svincolo la mente dal giornaliero ciarpame 

lunedì 13 maggio 2013

MA FUGGE IL TEMPO








MA FUGGE IL TEMPO

Ancora  un' alba
a sollevar palpebre assonnate
tingendo di rosa orizzonti
riflessi su giorni trascinati
Mi riparo dal riverbero
tentando di fermare attimi
ma fugge il tempo .
Rallenta  solo  nelle intercapedini
di memorie stanche
mentre afferro un lembo
di uno sguardo .
Un suono soffuso
una schiena sfumata
un'altra nottata.
Una valigia aperta  da rifare
chilometri da consumare
Di nuovo  volti e voci
e sorrisi a riempir minuti .
Rincorrendo momenti
attraverso stagioni
e mentali evoluzioni
Ancora un'alba
che si tinge di rosa
 fino a tramonti
di indaco polveroso .
Sulle rive della mia mente
 l'alta marea a dipanare momenti
e dall'alto mi osservo .
Come treno in corsa
tra un arcobaleno e una nube
 la pioggia e il sole ... vivo.