UN RICORDO ALL'IMPROVVISO

Improvviso uno sguardo
il ricordo di un' iride 
nell'infuriare del turbinio nevoso
Così sospesi i minuti
sui rami infreddoliti 
ghiacciati anch'essi
da questa neve fredda 
accecante nel proprio candore

TERRA ARSA

Dove siete ora astri bugiardi

Vi siete celati all’ombra della luna

e  tra i marosi in tempesta

 Nel frastuono della risacca

strisciate  nella sabbia ghiacciata

senza più luce

L’inverno lascia le sue ultime impronte

Proprio là tra quel cielo grigio e infreddolito

Mentre nuvole pesanti  fan cadere lentamente

goccia a goccia

fili di dolore a bagnare la terra arsa

senza più calore 
senza più amore 

AMORE ETERNO

C'è un modo per rendere eterno un amore : scriverne!