Io sono l’inaccessibilità dell’essere
la Dea dell’assurdo
dell’eccedenza
dell’inarrivabile
Tu
sorprendimi
accedi
all’esagerazione cosmica
Io provo esigo
l’unico
l’estraneo
lo sconosciuto
Tu pretendimi
abbatti
mura inaccessibili
inarrivabili
incontrollabili
Io meteora indefinita
esagero
estrapolo
l’essenza
del sogno
mai sognato
Nessun commento:
Posta un commento