Sui colli gli ulivi sfogliati dal vento
Il sole a illuminare ogni momento
Antiche pietre riverberano decise
dalle mani dell’uomo forgiate precise
Il cobalto del cielo pennellato da nubi
Un sorriso e il tuo sguardo vagano acuti
Nell’aria la primavera ormai incombe
il mattino sa di salsedine e terra antica
Il canto dei tordi
sembra che benedica
È tutto un azzurro nelle varie sfumature
dolcemente a colorare
declivi e alture
Sinfonia di emozioni è
tutto un fluire
Armonia e pace e l’anima che non tace
Un passo uno sfiorarsi una parola mordace
Vibrazioni intense e calore sulla pelle
della notte ancora negli occhi le stelle
Una brezza
impertinente sfiora i nostri volti
È ancora un giorno in
cui ci siamo scelti
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