ADDIO FILIPPO

E così te ne sei andato
schermato per sempre il tuo sguardo dolce
il tuo sorriso della vita innamorato
La vita dà una gioia e poi un dolore
forse è il suo modo di puntellare le ore
Gli amici hai lasciato senza fiato
e tranquillo come sei sempre stato
questo mondo hai abbandonato
Increduli noi a domandare a Dio
ma non ci sono risposte a questo addio
Quante lance nel cuore di tua madre
e non ci sono cure per sanare queste ferite
non esistono parole che placano il tormento
nè spiegazioni che possono motivare tale evento
Eppure fuori il sole ancora impera
una brezza lieve scuote foglie e rami
una nube solca il cielo come una vela
Li al nord tra le cime dei monti
di indaco la sera si veste
e saluta allo stesso modo chi è partito ...e chi resta .

INTENSI MOMENTI

Flash di  momenti intensi
e lo specchio rimanda a occhi profondi
Incredulo guardavi
e con lo sguardo carezzavi la pelle
fremevano le narici ad inalare l'odore dell'amore

Le mani trattenevano brividi e serravano polsi
scuotevano i pori increspavano i desideri

La pelle dorata dal sole emanava salini sudori
scivolavano gocce lungo incavi e curve
la bocca si dissetava e mai sazia cercava
minuti che diventavano ore
arrivava l'alba senza più pudore

Ancora risento i respiri
ogni singulto a segnare attimi vivi

CORRI AMORE CORRI

Corri amore corri
l'alba è prossima e svaniscono le stelle
sarà la luce  ad accecarti le pupille
mentre la luna perderà il suo pallore
e inutile diverrà ogni ardore

Corri amore corri
ticchettano le ore irrimediabilmente
puntellando i tuoi dubbi inutilmente
la sera allunga le sue braccia
oscurando impietosamente ogni traccia

Corri amore corri
sui fili dell'alta tensione
tra nubi scure di delusione
zigzagando tra vibrazioni perdute
rimani a rimirar foto sbiadite

Corri amore corri
l'estate è arrivata e spande i suoi profumi
mille sono i sogni che manda in frantumi
e in lontananza sul filo dell'orizzonte
il tramonto del sole lascia vaghe impronte .

UNA ROSA SUL PIANOFORTE

Era una rosa sul pianoforte
un pensiero che appassiva
un desiderio inespresso

Era una rosa sul pianoforte
rossa come il sangue
tra i tasti bianchi e neri

Era una rosa sul pianoforte
una lettera mai spedita
parole mai articolate

Era una rosa sul pianoforte
la tua voce che sfumava
un disco che suonava

Era una rosa sul pianoforte
la vita che si consumava
in una attesa ormai vana

Era una rosa
ora sono solo petali appassiti
che profumo più non hanno

TOO FAR AWAY

Walking the sky across the cloud
I delve the rainbow and then the sun
but it's all such gloomy it's all so dark
Nothing can enlighten a broken soul
all is too far away

I drink the summer rain
and eat twinge on the life way
but nothing it's enough
worry tantalized my head as beachcombers
all is too far away

There is not harbour in this sea 

GUSCI VUOTI

Conchiglie levigate dal sole
Onde a disperdere sabbia
Tu a sgranare rosari di racconti
Io non ci sono a raccogliere sorrisi
Regali fuochi fatui ipocrite emozioni
Gusci vuoti asciugati dal sole