venerdì 2 marzo 2012

PRIMAVERA


Scendi attraverso  le valli dei profumati sentieri
scivoli lungo argini odorosi di brine dei ghiacciai disciolti
esalando gli ultimi lamenti di questo inverno inclemente .

Evapori stille cristalline nei miasmi  mattutini 
mentre pallide ed esangui  le stelle lasciano spazio al giorno .

Ti intrufoli leggera tra nubi sciamanti nel cielo anelante
visi speranzosi sollevano le gote verso raggi timidi e giocosi
dardeggianti gemme lustre e avide di calore.

Finemente velata di  seta variopinta
 Primavera innalzi spavalda  il tuo canto . 

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