sabato 14 dicembre 2013

MI SEI NELLA PELLE

Aria d'estate tra salsedine e sole
sentore  di mare che non se ne vuole andare
Ancora ti sento sulla pelle passare
scie brucianti dalle tracce amare
Brucia il tuo sguardo nella mente
traccia indelebile  sergrafata
Fame e sete  mai placata
Incompiuta rapsodia
note sospese su una pagina strappata
Mi sei nella pelle tra muscoli e vene
tendini tesi e malintesi
Come un  bicchiere di vino appena assaggiato
le spezie di un cioccolato lucido e nero
la frenesia che ribolle come mosto in un tino
Sei il tutto e il niente di un desiderio insoddisfatto
come un asteroide che evitato  ha il contatto







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