domenica 25 settembre 2016

ESTATE CHE SFUMA

In lontananza i monti 
di Circe la dimora
L' attesa ancora viva
di ignoti viaggiatori 
Calda la brezza sfiora 
Onde ancora quiete
Battigia ormai deserta
avara anche di passi
E sfuma il profumo
Di questa breve estate
Tra un granchio un po' sbilenco
E il sole non ancora spento 

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