venerdì 9 giugno 2017

UN GIORNO COME TANTI



Stridono le ruote sull’asfalto
Il caldo patina la pelle
Si stempera l’umidità tra i gardrail
Le ginestre all’altro lato della strada
E come sottofondo una canzone
È tardo pomeriggio
È un giorno come tanti
Canticchio sulle note un po’ distratta
Dopo la curva vedo in fondo il mare
Dal turchese al verde il suo colore
Sorrido e penso a quel momento
Che ancor mi perderò
nel tuo sguardo

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