mercoledì 12 settembre 2012

PREDATORE DI EMOZIONE

Uguali le albe scandite dallo sferragliare di un treno
giornate che prendono il volo su di un foglio stampato
Parole scritte ,parole scandite parole spedite
tra pioggia sole vento e varie atmosfere
la luce artificiale e un calore non vero.

Si alza lo sguardo raramente al cielo
 tra le intemperie di giorni uguali
Tra un caffè e un sorso d'acqua scorre la vita
e mentre la segui è lì che ti osserva di sfuggita.

Uno sguardo un profumo un gesto casuale
qualche volta riesce a farti sognare
Sono attimi rubati sorrisi immaginati
due corpi avviluppati su pentagrammi inventati
una musica avvinghiata su righe sospese.

Si alza lo sguardo raramente al cielo
tra le incombenze che rapiscono il respiro
Tra un saluto e una telefonata fluisce il tempo
e mentre lo percorri è lì che ti osserva beffardo.

Una brezza infingarda ti accarezza il volto
regalando brividi dal sapore mielato
Una luna rubiconda dona riflessi ambrati
ad una serata già programmata
e il sonno preda la tua mente sfinita.

Ma quando fissi il cielo e ne riempi gli occhi
diventi predatore di ogni singola emozione .








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