giovedì 6 dicembre 2012

IL CANTO DEL MONDO







Cruda quest'alba si stempera nel grigio 
l'indifferenza di chi non sa guardare
sposta freddamente del cielo lo splendore

Cupa e solitaria vaga l'umanità
senza emozioni ad occhi spenti
quando chiude la mente al sorriso del cuore

Non sente delle nuvole il fruscio
che fa vibrare la loro scia
mentre il sole pur pallido dell'inverno
colora di oro e di vita un nuovo giorno 

Prezioso il suono dell'aurora si espande
donando a chi sa udire
del mondo un nuovo canto 



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