martedì 8 luglio 2014

VENTO STANCO DI MERIGGIO

Ulula il vento stanco di  questo meriggio
 affannato da sudore e afa
Sorvola vie ardenti
sanpietrini scheggiati dal tempo

Da  via Nazionale fino al Viminale
lascia scie impetuose
Esplora inclemente angoli e mura
sollevando polvere e aggiungendo sozzure

Una pioggerella pesante di sabbia
macchia di ocra le auto in sosta
 Pennellate furenti schiaffeggiano volti in corsa
Si risvegliano  assonnate strade
come quadri astratti di pittori pazzi



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