martedì 26 luglio 2011

Canto di Iside


Uun canto s’inerpica tra rami sfogliati
leggero si libera verso vaporose nubi
ebbro sfuma su sprazzi lunari  
perforanti  che  scindono il buio
tendo l’orecchio
aspetto
ritorna melodia insinuante
fascinosa circuisce  la mente
è il canto di dolore di Iside 
che piange l'amore smembrato 
mentre le tenebre lasciano posto alla luce .

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